A chi daresti un Oscar?

Dai, sono sicuro che l’hai detto anche tu almeno una volta nella vita…

“Quello si merita un Oscar!”

E’ la frase che utilizziamo quando abbiamo a che fare con persone che ci hanno stupito. Persone che ai nostri occhi sono ad un livello superiore di altre.

La cosa curiosa è che questo sentimento è percepito nello stesso modo dalla parte opposta: Ovvero da chi vorrebbe ricevere un Oscar.

E che chiunque vorrebbe ricevere un Oscar…

Chiunque vorrebbe essere considerato ad un livello superiore.

Tutti vorremmo ci venissero riconosciuti i nostri meriti, nei diversi campi della nostra vita.

Meriti raggiunti come compagni di vita, come amici, come studenti, come clienti, come collaboratori.

Per essere sicuro che le Skatush che creo siano il più possibile apprezzabili da chi le riceve, faccio una cosa molto semplice: Cerco di immedesimarmi in chi le riceverà.

Mi domando: In che occasioni io vorrei ricevere una Skatush cosi? Per quale motivo mi piacerebbe essere premiato e da chi?

Essendo un genitore, non posso negarlo… Vorrei l’Oscar nella categoria papà.

Ma ce ne sono altre dove mi piacerebbe ricevere un riconoscimento…

Dai miei fornitori! Cavolo sono il cliente perfetto. Non brontolo, sono collaborativo e pago con puntualità Svizzera. Me lo merito!

Dai gestori della mia palestra! Pago la retta tutti gli anni e frequento si e no 2 mesi l’anno. Sono praticamente il cliente perfetto!

Da mia moglie! Ok, va bene, forse ho esagerato… Sto buono.

Beh allora dai miei amici! Sono un super amico!

Ed il mio dentista no? Arrivo sempre in anticipo agli appuntamenti. Prenoto la pulizia di anno in anno e mangio un pacchetto di mentine prima delle visite.

Ora, non darmi del modesto! sono sicuro che mentre leggi hai pensato le stesse cose o altri aspetti molto simili ai miei.

Il motivo è naturale: Ci piace ricevere un premio. Ci gratifica, ci fa sentire importanti.

Non perdere occasione per far sentire importanti le persone che contano per te e sfrutta le personalizzazioni che Skatush ti offre per farle sentire importanti.

A presto, Cristian